Stabilimenti da demolire, un titolare rivela: "Grazie a cavillo tutto rinviato"

"Abbiamo trovato un cavillo. Il nostro legale ha trovato la soluzione: nelle motivazioni che hanno dato nell'ordinanza di demolizione, non si sono pronunciati su alcune questioni che abbiamo posto. Ne discuteremo nel prossimo mese"

Il titolare della spiaggia libera attrezzata "Il Grecale" Riccardo Babbini di Marinella fa capire che, dopo l'ordinanza di demolizione delle strutture recapitata da Comune di Sarzana e Capitaneria di Porto, per licenze mai concesse e costruzioni abusive che hanno interessato diversi stabilimenti del litorale, i tempi per abbattere le strutture sono destinati a dilatarsi".

"Comunque sono contento di questa vicenda, perchè dopo 25 anni mi tolgo un peso di dosso. Speriamo di lavorare in modo diverso" aggiunge.

La questione sarà affrontata dal Comune anche nell'ambito del piano spiagge che prevede di riposizionare stabilimenti e strutture per spiagge attrezzate più a monte, nelle aree non demaniali, attualmente di proprietà del Montepaschi di Siena. La trattativa è stata avviata tra privati e operatori.

"Preoccupazioni non ce ne sono - dice il titolare del Grecale - Aspettiamo il nuovo piano delle spiagge, per rinnovarci e diventare una spiagga a tutti gli effetti. Siamo avanti con la trattativa. Stiamo mettendo insieme tutte le cose per arrivare ad un accordo il prima possibile".