Nautico, Doria respinge le accuse di Ucina: "Il problema è la crisi"

Genova ostile al Salone Nautico? L'accusa arriva da Carla Demaria, presidente di Ucina, la Confindustria della nautica. Un anatema nei confronti della Superba che il sindaco di Genova respinge con forza: "Il Comune fa di tutto per aiutare il Salone Nautico. Come azionisti di Fiera abbiamo deciso di venire incontro alla richiesta degli organizzatori di accorciare il Salone. Avevano chiesto degli allestimenti speciali, la famosa fasciatura rossa del Palasport, e lo abbiamo fatto. Abbiamo deciso anche di abbassare i costi degli stand e delle strutture. Come amministrazione comunale abbiamo promosso tutto il ciclo di eventi di Genova in Blue di contorno al Salone Nautico per dare occasioni di svago e intrattenimento ai visitatori".

Nessuna ostilità, dice Doria, certamente non da parte dell'amministrazione comunale: "Ancora pochi mesi fa al Porto Antico c’era stata una grande fiera dedicata al noleggio dei grandi yacht. E’ un segmento che cerchiamo di valorizzare anche a Genova, pur essendo un settore tipicamente internazionale. Per noi fare un bel Nautico è l’obiettivo, anche quest’anno ci impegniamo a contribuire a un buon Salone".

Per Marco Doria, insomma, Tursi ha fatto tutto il possibile per valorizzare il settore della nautica. Se il Salone vive ancora dei problemi, precisa, le cause non sono da cercare in Via Garibaldi: "Il settore della nautica italiana è in crisi da tempo. Si percepiscono dei timidi segnali di ripresa, ma che non hanno consentito di riprendere quel vigore che aveva una decina di anni fa".