Il monumento a Colombo, donato quasi un secolo fa dalla comunità italiana, era stato rimosso il 29 giugno del 2013, dopo l'annuncio da parte del governo di volerlo spostarlo per sostituirlo appunto con la statua della Azurduy.
In quello che è stato un acceso dibattito sul revisionismo storico, il navigatore genovese è stato quindi visto quale simbolo della conquista europea dell'America Latina e Azurduy una "eroina per la lotta nelle guerre per l'indipendenza dalla Spagna".
Pare d'altra parte che la decisione sia stata presa dopo una visita alla 'Casa Rosada' dello scomparso presidente venezuelano Hugo Chavez, che osservando da una finestra il monumento definì Colombo "un genocida".
Dopo la rimozione nel 2013, il monumento è stato smantellato in più parti ed è rimasto sulla 'Plaza Colon', dietro la Casa Rosada, per lavori di restauro. Sabato scorso è stato portato sulla 'Costanera Norte', lungo il Rio de La Plata, dove sarà rimesso in piedi. In programma sul posto c'è anche la nascita di un 'Museo dell'italianità'.
Opera dello scultore fiorentino Arnaldo Zocchi, la statua - quasi 40 tonnellate di marmo di Carrara, alta poco piu' di sei metri - era stata donata all'Argentina il 15 giugno del 1921 dagli italiani approdati nel paese con la grande ondata emigratoria di quegli anni.
IL COMMENTO
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