
I blucerchiati dovranno, infatti, affrontare la vincente della sfida tra la Vojvodina Novi Sad e i lettoni dello Spartaks Jurmala. All'andata i serbi hanno vinto per 3-0.
La Vojvodina (2 campionati e una coppa serba nel palmares) è la squadra che richiama il nome di Vujadin Boskov, il tecnico della Samp d'oro che era cresciuto proprio nella squadra biancorossa. E anche Sinisa Mihajlovic aveva iniziato la sua carriera nella Vojovodina. A chiudere il cerchio il fatto che Walter Zenga abbia allenato la Stella Rossa Belgrado.
E il commento del tecnico blucerchiato è nel segno proprio di questo amarcord: "La Sampdoria torna in Europa e lo potrebbe fare contro la squadra che fu di Sinisa Mihajlovic e Vujadin Boskov, per di più in Serbia dove ho vinto campionato e coppa con la Stella Rossa. E questo è per chi non crede nel destino. Se, dopo il 3-0 dell’andata, passerà il Vojvodina sarà un avversario tosto, impegnativo. Noi non dobbiamo però pensare a loro, quanto a noi, al nostro lavoro e a quello che stiamo facendo per farci trovare pronti». Le stelle sono i giovani centrocampisti Gacinovic e Ivanic, il tecnico è il bulgaro Zagorcic.
Decisamente meno palmares per lo Spartaks Jurmala, squadra che si è classificata al massimo al terzo posto nel campionato lettone. Particolare curioso: anche lo Spartaks è andato in Europa per la mancata concessione della licenza Uefa in questo caso non ad una ma a due squadre che l'hanno preceduta in classifica. La "stella" è Gauracs, un passato anche con Ascoli e Rodengo Saiano mentre c'è anche un giovane calciatore italiano, Vivacqua, ex del Taranto.
IL COMMENTO
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