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Così l'assessore regionale alla Salute in vista al San Martino
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“Troppi accessi impropri da parte di chi dovrebbe rivolgersi al medico di famiglia”. Il neo assessore alla Salute della Regione, Sonia Viale, interviene così sullo spinoso tema degli esuberi dei codici bianchi nei pronto soccorso, che generano spesso lunghe code. Le dichiarazioni arrivano a margine della sua visita al pronto soccorso dell'Ospedale San Martino di Genova. " Non dobbiamo confondere l'organizzazione con quelli che sono i doveri dei medici di osservare dei protocolli legati alle patologie e alle emrgenze", spiega Viale. "Devo tenere distinti questi due momenti, devo capire quali sono le criticità che possono essere migliorate grazie alle strutture e ai dirigenti, devo dare l'ndirizzo politico e soprattutto fare da cerniera tra le esigenze dei cittadini e gli operatori. Il mio ruolo sarà l'ascolto di tutti".

Il neo assessore alla Salute si sofferma nello specifico sul futuro del San Martino e spiega di guardare alla Lombardia in cerca di soluzioni che possano migliorare il sistema sanitario ligure. "Noi abbiamo delle eccellenze, dobbiamo migliorarle sempre. Il mio programma iniziale è quello di fare uno scambio di buone prassi tra Liguria e Lombardia, questo non significa importare dei modelli a forza in Liguria, ma andare a verificare cosa funziona bene nelle altre regioni che può essere importato", afferma Viale, che poi rivela: "Da un colloquio ho avuto dei suggerimenti, per esempio dal professor Moscatelli che possono essere portate in questa regione. Lì approfondirò e vi darò notizie al riguardo".