
Secondo i vigili del fuoco il 50% della città è stato interessato dal guasto. Disagi all'ospedale dove è entrato in funzione il gruppo elettrogeno del nosocomio e dove Enel ha messo a disposizione un altro gruppo elettrogeno pronto ad entrate in funzione in caso di ulteriori necessità. Dopo un paio di ore di black-out i vigili del fuoco hanno ricevuto richieste di aiuto da parte di anziani o disabili con problemi di respirazione, in quanto le batterie tampone dei loro respiratori elettrici stavano cominciando ad esaurirsi. Per ovviare a questa emergenza i vigili del fuoco hanno provveduto a portare nelle loro abitazioni piccoli gruppi elettrogeni di supporto, per mantenere accesi i respiratori.
Decine gli interventi dei vigili del fuoco per persone rimaste intrappolate negli ascensori.
Problemi anche per l'approvvigionamento idrico: centinaia le abitazioni situate nella parte collinare della città rimaste senza acqua, a causa dello stop delle pompe elettriche che spingono l'acqua in collina.
E' in via di realizzazione una linea provvisoria in grado di rialimentare tutte le utenze entro le 23, ma i lavori per far tornare la rete al suo normale assetto andranno avanti per tutta la notte e la giornata di domani, fa sapere Enel.
Il disservizio ha colpito anche gli uffici comunali: i server dei servizi informatici situati nell'edificio di via Costantini sono stati messi fuori uso. Proprio a causa del black out, domani il Comune della Spezia non sarà in grado di erogare alcun servizio ai cittadini.
IL COMMENTO
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