cronaca

Il 28 luglio forse già il nuovo presidente
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"Confesso di essere stato preso in contropiede dalle dimissioni di Sara Armella, che avevo invitato a rimanere al suo posto": così il sindaco di Genova questa mattina a Primocanale, nello spazio "Il sindaco risponde", è intervenuto sul tema Fiera del mare e sulle dimissioni della presidente Sara Armella.

"Mi aveva manifestato la sua intenzione di dimettersi e le avevo chiesto di rimanere", svela Doria. Ora la Fiera dovrà scegliere una nuova guida: "Già il 28 luglio potrebbe essere designato un nuovo presidente. E' mia intenzione procedere con consultazioni con gli altri soci", dice Marco Doria.

"Ieri i soci, Comune, Città metropolitana, Regione, Camera di Commercio e Autorità portuale hanno deciso di continuare a farsi carico della Fiera. La Fiera non viene abbandonata. La fusione tra Fiera e Porto Antico? Al momento un'ipotesi prematura, ma guardando al futuro ha un senso", prosegue il sindaco.

Sullo sfondo anche l'ipotesi di un cambio delle quote societarie, che al momento vedono il Comune principale azionista con il 35,17%, mentre la Regione detiene il 26,02%, la Città metropolitana il 19,95%, la Camera di commercio il 13,38% e l'Autorità portuale il 2,47%. "Un cambio delle quote dei soci? Gli Enti locali non se la passano bene. Al momento la questione non è all'ordine del giorno", dice Doria, che poi torna sul tema del Salone Nautico e sulle polemiche legate all'impegno di Palazzo Tursi: "Il Comune dà un grande aiuto agli eventi organizzati nelle giornate del Salone nautico".