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Coinvolge sette Paesi e include 48 regioni
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Lancio ufficiale a Bruxelles della strategia per la macroregione alpina, che riguarda l'Italia e altri quattro Stati membri dell'Ue (Austria, Francia, Germania, Italia e Slovenia), insieme a due Paesi terzi (Liechtenstein e Svizzera). Per l'Unione europea si tratta della quarta strategia macroregionale (Eusalp), dopo quelle per Mar Baltico (Eusbsr), Danubio (Eusdr) e Adriatico-Ionica (Eusair).

Il piano di Eusalp coinvolge una popolazione complessiva di 70 milioni di abitanti suddivisi tra 48 Regioni, tra cui Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, Provincie autonome di Trento e Bolzano e Friuli Venezia Giulia. Ricerca e innovazione, sostegno alle Pmi, mobilità, turismo, tutela ambientale e gestione delle risorse energetiche sono le priorità fissate per la cooperazione comune.

L'obiettivo della strategia messa a punto dall'Ue "è quello di rafforzare la solidarietà già esistente nelle regioni alpine che vantano una lunga tradizione in fatto di cooperazione e una serie di reti e associazioni già collaudate" osserva il commissario europeo alla politica regionale, Corina Cretu, che sottolinea come il successo di questo tipo di progetti dipenda "in larga misura dall'impegno profuso e dal senso di appropriazione sviluppato: abbiamo pertanto bisogno di una leadership politica forte e del coinvolgimento attivo di tutti i partner regionali e nazionali per sfruttare pienamente il potenziale di questa strategia".