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Giunta: "Sgravi a chi investe", presidente Ap: "Pronto lasciare"
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La Regione Liguria presenta nuove infrastrutture e nuove norme per le attività in porto che darebbero agevolazioni ai terminalisti che presentano piani per la crescita e il presidente dell'Autorità portuale minaccia di andarsene. A far irrigidire Luigi Merlo non solo il nuovo molo per i container pensato per le aree ex Ilva, ma anche le misure finanziarie contenute nel piano che la Regione presenterà al ministro Delrio.

"Se la Regione Liguria portasse avanti queste posizioni io mi troverei costretto ad accelerare il momento della mia uscita dall'Autorità Portuale. Nel testo della Regione si parla di forme di sospensione fiscale, contributiva e tariffaria a quei terminalisti che assicurano volumi di traffici e occupazione. Ma allora chi finanzia i dragaggi? Si parla di forme di esenzione di pagamento dei servizi tecnico nautici. Ma allora chi li paga? Se applicassi queste norme sarebbe il caos nel porto".

Merlo prima del comitato portuale ha chiarito con l'assessore Edoardo Rixi, le notizie riguardanti il nuovo molo per i container nelle aree ex Ilva. La preoccupazione di Merlo era che quest'opera, di cui non si era mai parlato, potesse mettere in discussione il Piano Regolatore Portuale, che non lo prevede. "Anzitutto non è possibile fare dei terminal in quell'area - spiega Merlo - perché non è più area portuale, poi c'è il vincolo del cono aereo dell'aeroporto che permette un'attività solo logistica. In secondo luogo il piano regolatore portuale non lo prevede e visto che proprio in questo periodo la Regione deve approvarne la procedura iniziale volevo capire se questo poteva voler dire anche una messa in discussione del piano regolatore. Su questo sono stato confortato dall'assessore Rixi - conclude Merlo - che mi ha detto che il piano regolatore non si discute".

LA REPLICA DI RIXI - "Nella delibera di indirizzo approvata in giunta non ci sono elementi che vanno a inficiare il Piano regolatore portuale. Nel caso particolare sollevato dal presidente Merlo delle aree ex Ilva, durante l'incontro di domani col ministro Delrio, sarà fatta richiesta al commissario di liberare le aree e metterle a disposizione per le attività portuali. Lo spirito del documento che sarà presentato domani è di avere maggiori risorse e aree a disposizione della portualità genovese. Alla luce anche del positivo colloquio avuto oggi, sono certo che insieme al presidente Merlo potremo intraprendere un percorso di lavoro condiviso, da qui alla fine del suo mandato". Lo afferma l'assessore regionale Edoardo Rixi.