Qualche raggio di luce per l'economia genovese, Zampini: "Ma è presto per dire che il peggio è passato"

Qualche segnale positivo ma ancora ombre sull'andamento dell'economia genovese nel primo semestre 2015: è il quadro che emerge dall'analisi congiunturale di Confindustria.

Per il Presidente Giuseppe Zampini "ci sono segnali positivi ma non ancora stabili, abbiamo interessanti aspettative dall'estero, in particolare dalle situazioni di Russia e Iran, ma aspetterei per dire che il peggio è passato". 

La ripresa degli ordini provenienti dall'Italia, con un incremento del 7,7%, è il dato positivo. "E' un consuntivo, non una stima, e dunque fa ben sperare" hanno spiegato gli analisti. "Va in controtendenza rispetto agli ultimi anni - ha sottolineato il presidente di Confindustria Genova Giuseppe Zampini - ma va preso comunque con cautela perchè comprende anche commesse di grandi aziende che hanno ricevuto ordini dall'estero" con ricadute sull'indotto locale.

Nel primo semestre le aziende genovesi hanno però registrato un calo degli ordini dall'estero (-3,1%), "dovuto alla contingenza" ha detto Zampini "che non preoccupa se non avrà un seguito nei prossimi mesi". Stabili il fatturato italiano (-0,4%) e l'occupazione (-0,1%). Le stime sulla seconda parte del 2015 sono positive per le aziende genovesi: fatturato +3,6%, ordini +7,5%, esportazioni +7,2%, L'occupazione resta invece ferma.