"Bisogna finirla di dare soldi una tantum a quelle amministrazioni che si sono messe nei pasticci con una cattiva gestione. Lo Stato premi e dia di più a quei Comuni e quindi a quei cittadini che hanno sopportato più sacrifici": lo chiede il sindaco di Genova, Marco Doria, in un'intervista rilasciata alla redazione genovese della Repubblica.
Secondo Doria "serve una svolta: ha ragione il sindaco di Napoli De Magistris. I comuni devono avere autonomia fiscale" quindi devono poter decidere "come quando utilizzare i soldi della Tasi".
Doria non vuol commentare la promessa del premier Renzi di abolire la Tasi con conseguente carico da parte del governo di aiutare i Comuni per il mancato gettito: "Sono annunci, per ora solo annunci" dice. Ma sulle parole del premier, che ha affermato che i sindaci devono lavorare di più, Doria commenta: "Credo che in Italia non ci siano tra le persone elette figure che lavorino così tanto come gli 8 mila sindaci di tutti i comuni".
politica
Doria a Renzi: "Premi i comuni virtuosi"
Basta soldi una tantum a cattive amministrazioni
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