Dal 2013 incendi triplicati in Liguria, chiesto un altro Canadair

I dati sono impressionanti: manca ancora un mese alla fine dell’estate e si sono già registrati 170 incendi sparsi in tutta la regione con oltre 800 ettari di superficie percorsi dal fuoco, numeri praticamente triplicati in due anni.

Se infatti nel 2013 in Liguria si erano avuti 139 incendi e 98 nel 2014, a metà agosto di quest’anno sono già saliti a 170 con 470 ettari di superficie percorsa dal fuoco, alla quale vanno aggiunti oltre 400 ettari stimati per l’incendio di Taggia in località Cave San Giorgio. Numeri di gran lunga superiori a quelli registrati nel 2013 con 262 ettari complessivi percorsi dal fuoco e nel 2014 con 223 ettari di superficie bruciata. La provincia più colpita dagli incendi è stata Imperia, con oltre 75 focolai, seguita da Genova con 39, La Spezia con 26 e Savona con 19.

E’ il motivo per cui l’assessore regionale all’agricoltura Stefano Mai ha chiesto al capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio un canadair aggiuntivo per la nostra regione, almeno fino alla fine del periodo estivo, collocato stabilmente a Genova per intervenire più rapidamente sugli incendi. Ma in attesa della risposta della Protezione civile nazionale, da domani 15 agosto prenderà il via un gemellaggio antincendio boschivo tra la Regione Liguria e la Regione Lombardia:

“Il problema – spiega l’assessore Mai – è infatti anche la carenza di mezzi: per contrastare le fiamme abbiamo soltanto tre elicotteri dell’antincendio boschivo della Regione Liguria dislocati a Genova, a Villanova d’Albenga e a Imperia e solo un canadair a disposizione per tutto il nord Italia, assolutamente insufficiente per far fronte alle numerose emergenze che si sono create. Per questo chiediamo al Governo di dislocare permanentemente un altro mezzo aereo sull’aeroporto di Genova per contrastare più rapidamente l’azione del fuoco”.

Intanto, in attesa di una risposta dall’esecutivo, fino al 12 settembre il volontariato antincendio boschivo della Liguria (3000 volontari) sarà supportato da un contingente di volontari della Lombardia presenti in turni settimanali di 18 unità, di cui 12 collocate presso la caserma del Corpo Forestale dello Stato di Borghetto Vara e 6 a Imperia.

A questo gemellaggio si aggiunge l’accordo già attivo con la Regione Toscana per lo spegnimento degli incendi che  si sviluppano nell’area del confine regionale e una nuova intesa, pronta a partire, con la Regione Piemonte per il reciproco aiuto.