cronaca

I dati del Sappe raccolti e inviati a ministro Giustizia
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Carceri sovraffollate in Liguria e oltre la metà dei detenuti è di origine straniera. Sono i dati raccolti dal Sappe, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria, per essere inoltrati al ministro della Giustizia Andrea Orlando.

La Liguria ha una capienza massima di 1166 persone ma ne ospita 1451. La popolazione straniera è di 801 unità (737 nel 2014) e occupa il 55,21 per cento dell'intera popolazione detenuta ligure. E' l'istituto di La Spezia con 132 stranieri (114 nel 2014) quello con la maggiore percentuale di presenza (64%).

Marassi, invece, continua a essere costantemente in sovraffollamento con 709 detenuti (663 nel 2014) dei quali 414 stranieri (374 nel 2014) pari al 57%, collocandolo al terzo posto tra le case circondariali più critiche d'Italia, dopo Napoli Poggioreale e Bologna.

Provengono dal Marocco i detenuti stranieri col la presenza maggiore nelle celle (171 presenze), seguiti dall'Albania (139) e dalla Tunisia (106), segue l'Ecuador (52). A destare preoccupazione anche i tentati suicidi, gli atti di autolesionismo e le aggressioni, i cui dati sono in aumento rispetto al 2014.