
Si prevede inoltre l'installazione di due coppie di sirene e di tre semafori, collegati al sistema, che serviranno per avvisare la cittadinanza di un potenziale imminente pericolo.
I lavori dureranno circa un mese e il sistema verrà inizialmente attivato in via sperimentale, per consentire di acquisire i dati necessari e di programmare correttamente i parametri.
Il Consigliere con delega ai piani di bacino Marco Rocca dichiara: “Sappiamo purtroppo che, caso di repentino innalzamento del pelo libero dell’acqua a seguito di un evento precipitativo intenso, il tempo a disposizione per mettere in sicurezza sia i beni sia le persone prima di una potenziale esondazione è molto esiguo".
"Per questi motivi - prosegue il Consigliere - l’amministrazione ha predisposto l'installazione di questi dispositivi per un costante monitoraggio che, in caso di pericoloso aumento del livello dell’acqua, potranno avvisare tempestivamente dell’imminente pericolo".
"Con questo sistema - conclude - ottemperiamo inoltre alle richieste che la Protezione Civile regionale fa ai singoli comuni, ovvero di dotarsi di un sistema autonomo che consenta di avere degli strumenti in più di monitoraggio sul territorio".
IL COMMENTO
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