
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di un marittimo di 34 anni che ha raccontato di aver consumato con il sudamericano un rapporto sessuale ma, poi, di essere stato minacciato dall'uomo con un punteruolo facendosi consegnare 1720 euro, un telefono cellulare e la propria carta d'identità.
I Carabinieri hanno poi perquisito l'abitazione dell’ecuadoriano, rinvenendo, il cellulare e il documento.
Nel riconsegnare la refurtiva, gli stessi militari hanno, però, trovato nell'abitazione del 34enne, alcuni grammi di “cocaina”, poi sequestrata. Per questo anche lui è stato denunciato.
IL COMMENTO
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