Argirò svela qualche numero sul bilancio al 31 di agosto che verrà presentato domani (martedì 29 settembre) al cda. "Devo dire che presenta un risultato estremamente positivo, superiore al milione di euro di utile", spiega l'ad. "E' il frutto importante di questi anni di lavoro. Siamo soddisfatti. Ci sono ancora molti problemi che questa società deve affrontare, però bisogna continuare con quest'opera importante di risanamento e avviare la nuova fase di sviluppo della società".
Venerdì scorso si è svolta l'assemblea ordinaria dei soci, che ha prorogato il mandato del cda per ulteriori 30 giorni, riducendone il numero dei componenti da sette a cinque. "La facoltà che lo statuto attribuisce è fino a 7 membri. Il cda era composto da sette, ma con i due dimissionari i soci hanno preso atto di questa diminuzione e hanno rinominato solo 5 membri", spiega Argirò, che si sofferma anche sulla durata della proroga. "30 giorni è stata una rinomina temporanea in attesa che i soci si chiariscano le idee rispetto al futuro della governance della società. Noi, con il doveroso rispetto della loro autonomia, siamo in attesa e credo che tutti abbiano accettato responsabilmente questo ulteriore periodo perché le cose da affrontare sono importanti".
"Adesso occorre garantire la stabilità alla società", prosegue l'ad, che fa intendere che avrebbe gradito una proroga fino alla chiusura del bilancio nella prossima primavera. "Io mi occupo delle questioni tecniche ed economiche finanziarie della società, poi i soci fanno le loro valutazioni. Certamente, è sempre meglio per tutti completare un esercizio intero, sia per quelli che lasciano che per quelli che arrivano", dichiara Argirò, che aggiunge: "l'interesse della società spetta preminentemente ai soci, che si assumono la responsabilità delle loro scelte e sono convinto che a breve faranno le scelte migliori".
Nell'intervista concessa a Primocanale, l'amministratore delegato di Area 24 parla anche della situazione della ciclabile ad Arma di Taggia, che per lungo tempo ha avuto dei problemi legati al fallimento di una ditta. "Adesso la vicenda è definitivamente conclusa. Il 15 luglio siamo tornati ad essere proprietari dell'area. Abbiamo già predisposto il progetto preliminare, stiamo concludendo quello definitivo. Lo stiamo per depositare agli enti competenti per avviare la conferenza dei servizi . Sulla base di questo partiranno i primi lavori", dichiara Argirò, che poi ritorna in qualche modo sui tempi della proroga del mandato del cda, spiegando le ripercussioni che ha l'attuale situazione di incertezza. "Naturalmente è importante garantire una stabilità alla società, perché ovviamente certi impegni possono essere assunti da chi ha una prospettiva lunga. Ci sono certi impegni che noi, essendo in scadenza, facciamo fatica ad assumerci", conclude Argirò.
IL COMMENTO
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