Genoa, strada tracciata ma ancora in salita

Riecco il Blog GrifHouse dedicato al Genoa. Scusate il ritardo ma ripartiamo. Un po’ come la squadra di Gasperini che dopo 4 sconfitte su 5 incontri è tornato al successo battendo il Milan. Centesima vittoria del tecnico in rossoblu’. Una grande soddisfazione per l’allenatore che stramerita i complimenti.

La resurrezione contro i rossoneri è stata faticosa ma non fa una piega. Il confronto con Mihajlovic non si disucute, piu’ bravo il Gasp. Certo, ci vuole anche un po’ di fortuna per compiere queste imprese, vedi il gol di Dzemaili che ha cambiato il match, ma è piaciuto il piglio della squadra e i miglioramenti di alcuni elementi come Capel che io stesso avevo bollato quasi come ex giocatore ed invece era solo un problema di condizione come mi aveva confidato il mister. Superbo l’inizio di Laxalt e Pavoletti si scopre imprescindibile.

Preziosi ha detto che a gennaio fara’ qualcosa per l’attacco. Pandev bocciato? Il macedone merita ancora un po’ di tempo, in fondo anche altri giocatori hanno bisogno di trovare la condizione vedi Diogo Figeiras, lo stesso Dzemaili e Gakpe’. La strada resta il salita, ma è stata tracciata. II marchio di fabbrica del Gasp, comunque gia’ molto criticato dopo i primi passi falsi e lo reputo veramente pericoloso, è una garanzia senza considerare che nel mercato il Genoa ha tratto 22 milioni di attivo, non di spesa.

Qualcuno se lo ricordi bene prima di avere la puzza sotto al naso. Udinese, poi la sosta, Chievo in casa e altra trasferta stavolta a Empoli. Un calenedario sulla carta leggermente migliore. L’importante è fare punti, i gol, croce di questo avvio, arriveranno.