politica

Domani il caso-pompieri all'esame del consiglio regionale
1 minuto e 4 secondi di lettura
C'è anche la vertenza legata alla chiusura del nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco della Spezia, tra i temi che la categoria sta portando avanti, contestando i tagli e tutelando soprattutto le sedi dove l'operatività è maggiore, come in Liguria, per esigenze legate alle caratteristiche e alla fragilità del territorio.

La sede della Spezia dei sommozzatori intanto è destinata a chiudere ufficialmente dal primo di ottobre, conseguenza di un provvedimento ministeriale che sta per diventare operativo. I rappresentanti sindacali protestano. Oggi si è tenuta una manifestazione in Piazza de Ferrari a Genova, organizzata dall'USB Vigili del Fuoco, che ha preceduto un incontro tra una delegazione dei pompieri e la Commissione Ambiente e Territorio.

Dalla Regione arriva uno spiraglio. Il presidente della Commissione Andrea Costa assicura: "La Commissione ha preso posizione contro la chiusura con un ordine del giorno approvato all’unanimità, che domani sarà sottoposto al vaglio conclusivo del Consiglio. La necessità di un nucleo sommozzatori in una città come La Spezia, dove opera un importante porto e dove attraccano navi da crociera e molte imbarcazioni da diporto, è innegabile.

Tra le proposte del sindacato anche quella di unificare le forze tra Vigili del fuoco e Protezione Civile, attraverso un unico corpo, riducendo gli sprechi.