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Ipotesi meno fantasiosa da quando il Comune è diventato socio unico
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E se il Casinò di Sanremo fosse acquistato da uno sceicco? L'ipotesi è fantasiosa, ma non più di tanto. Il Comune di Sanremo è diventato di recente socio unico della famosissima casa da gioco. Questo è avvenuto perché l'ultimo socio, la Provincia di Imperia, ha dovuto cedere le sue quote a seguito della riforma voluta dal premier Matteo Renzi, che ha imposto alle amministrazioni provinciali di disfarsi delle azioni possedute nelle partecipate. 

Così lo 0, 001% di azioni posseduto dalle Provincia di Imperia è finito in mano al Comune di Sanremo, che è riuscito in questo modo a diventare socio unico. Una situazione assolutamente privilegiata, costata solamente 27 euro e 90 centesimi. Questo infatti il prezzo pagato dal Comune alla Provincia per avere le azioni. Più o meno, il prezzo di una piazza con una birra.

Da questo momento il Comune di Sanremo è dunque proprietario unico del Casinò e, se volesse, potrebbe anche cederlo a un privato. Un'ipotesi fantasiosa? Forse, ma le cattive acque finanziarie in cui naviga il Comune non permettono di escludere questa possibilità. E chissà che non si presenti qualche sceicco a Palazzo Bellevue.