cronaca

Prosciolto il medico di famiglia accusato di omesso referto
35 secondi di lettura
Assolta per incapacità d'intendere e voere Giuliana Gelli, 80enne, la donna che tentò di uccidere il marito Gino Gaimari la notte del 18 luglio 2013. L'imputata, ex ingegnere e docente, è stata sottoposta a libertà vigilata e all'obbligo di seguire un trattamento terapeutico.

Quella notte aveva raccontato al figlio e al medico di famiglia, avvisati da lei stessa, che il marito, un ex dirigente delle autostrade, si era ferito cadendo con un coltello in mano. L'ipotesi non aveva convinto gli inquirenti e dopo alcuni mesi la donna aveva confessato di aver colpito l'uomo in un momento di follia.

Prosciolto anche il medico di famiglia, assistito dall'avvocato Rodolfo Senes, che era stato indagato per omissione di referto.