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Così il presidente di Federalberghi Taggia commenta i problemi infrastrutturali del Ponente ligure
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"Queste notizie sono un danno. Noi abbiamo il problema di essere una provincia lontana dal centro, dalla stessa Genova e dalle città del Nord. Eppure siamo un provincia che è al centro dell'Europa, perché è vicina alla Francia e alla Spagna. Diciamo che siamo un po' al centro dell'Europa, ma isolati dal resto d'Italia". Nel corso di "Cinque", la trasmissine del giovedì sera di Primocanale, commenta così Gianfranco Roggeri, presidente di Federalberghi Taggia, le dichiarazioni del ministro Delrio sul raddoppio ferroviario di Ponente definito "non prioritario".

"La nostra è una linea internazionale", afferma Roggeri. "Gli albergatori della provincia di Imperia hanno tutto l'interesse che quest'opera venga completata presto, ma non è un'interesse di parte. Il raddoppio serve a collegare delle parti importanti dell'Europa: è in questi termini che noi dobbiamo ragionare. L'Europa passa anche di qui, è un'opera indispensabile che ha delle ricadute immediate che le permette in parte di ripagarsi sin da subito".

Il presidente degli albergatori di Taggia spiega che il raddoppio avrebbe delle ricadute positive anche sul traffico autostradale. "Una rete ferroviaria efficiente avrebbe anche il vantaggio di rendere meno competitivo il trasporto su gomma e quindi alleggerire il traffico che abbiamo sull'Autostrada dei Fiori. Nei periodi di punta noi siamo fortemente danneggiati dalle code che si verificano tra Albenga e Savona", conclude Roggeri.