“Siamo di fronte all’ennesimo progetto faraonico con scarse possibilità di partire e meno ancora di concludersi in modo dignitoso”.
Così Francesco Battistini, portavoce in Regione del Movimento Cinque Stelle, liquida in una nota il piano spiagge appena approvato a Sarzana dopo una maratona in Consiglio Comunale durata quasi 12 ore.
“Il tutto portato avanti in consiglio – osserva Battistini – con l’ennesima prova di forza da parte di un sindaco, Alessio Cavarra, più renziano di Renzi e che, come il suo mentore, tiene sotto scacco l’intero consiglio comunale, bypassando ogni forma di consultazione pubblica. Al resto ci pensa il suo braccio destro e assessore ai Lavori Pubblici Massimo Baudone, uno per cui la partecipazione civile è una via di mezzo tra un optional e una seccatura”.
“Dopo una discussione fiume – aggiunge il portavoce del M5S in Regione - il piano spiagge è passato coi voti della maggioranza, e una piccola spintarella dell’’opposizione’. E pazienza se, pur di farlo passare, si infrangano almeno due leggi – nazionale e regionale – relative ai piani urbanistici”.
“Noi, come Gruppo MoVimento 5 Stelle in Regione – conclude Battistini - presenteremo un’interrogazione urgente sul tema del Piano Spiagge. Prima ancora del merito, quello che contestiamo è il metodo scelto da Cavarra e dai suoi”.
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5 Stelle: “Sul piano spiagge Cavarra a scuola da Renzi”
Battistini: “Ignora la partecipazione e vìola le regole”
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