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Ma Lilli Lauro attacca: "Uno scempio, Genova è una monarchia"
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"Il cosiddetto suq-mercatino di via Turati-Caricamento-Raibetta non c'è più, le forze dell'ordine sono al lavoro affinché non si riproduca, per far rispettare le regole in corso Quadrio e risanare la zona". Lo dichiara il sindaco Marco Doria a Palazzo Tursi in consiglio comunale rispondendo a una richiesta di chiarimenti alla Giunta sull'ex mercato abusivo di migranti in via Turati trasferito in corso Quadrio con l'introduzione di un regolamento per la legalità.

"Tutte le persone che si sono trasferite in corso Quadrio sono state censite - continua Doria - Hanno il permesso di soggiorno, sono state inserite in un progetto sociale, è giusto avere un confronto con loro, seguiti dagli operatori del terzo settore, c'è un impegno sottoscritto da tutti per non vendere merce rubata e per rispettare la legalità".

LA REAZIONE DI LILLI LAURO - "Il mercato abusivo di via Turati continua a spadroneggiare di notte, non è cambiato nulla, invito il sindaco Marco Doria ad uscire di casa e ad andare a vedere il suo 'successo', uno scempio". Lo denuncia la capogruppo di Forza Italia Lilli Lauro a Palazzo Tursi in consiglio comunale. "Genova sta diventando una monarchia, il re Doria e la sua corte decide illegalmente il male o il bene del cittadino - dichiara Lauro - occupando corso Quadrio con un mercato abusivo dove vengono venduti tv, computer, argento, merce contraffatta, altro che solo baratto. Se girano dei soldi ci vogliono delle ricevute. Se gira della merce da vendere ci vuole la provenienza. Se no è la monarchia di chi toglie posteggi ai cittadini dandogli in cambio sporco e degrado". Il capogruppo della Lega Nord Alessio Piana ha chiesto di "poter visionare la decisione di giunta con cui è stato trasferito il mercato di via Turati e i verbali del Comitato per l'ordine e la sicurezza.