
Il leader dei pentastellati ha partecipato a una cena di finanziamento per l'iniziativa 'Italia a 5 stelle' che si terrà ad Imola. A fine cena Grillo ha fatto il cameriere servendo amaro e limoncello. Molti i grillini che hanno risposto all'iniziativa. (foto da twitter @carlucci_cc)
RACCOLTA FONDI - "Siamo qui per raccogliere dei fondi e forse dovremo lanciare dei derivati swap per avere soldi per le manifestazioni e non c'è da scartare l'idea che un giorno ci quoteremo in borsa".
ELEZIONI AMMINISTRATIVE - "Questo non è un movimento con un leader. Abbiamo le nostre regole, decidiamo con gli iscritti con le votazioni in rete come abbiamo sempre fatto e faremo così anche a Roma, Milano Torino e da tutte le parti. Metteremo persone magari poco note alla magistratura fortunatamente, che cambieranno il sistema perché il sistema si cambia inserendo persone per bene".
REGOLE M5S - "Siamo un movimento culturale e le nostre regole sono poche: due legislature e a casa, pochi soldi e con i soldi facciamo altre cose. Noi condividiamo le cose con i cittadini. Quando tutti i cittadini si faranno Stato, potranno votare da casa con un clic e dire la loro opinione su qualsiasi cosa, poi il movimento cesserà di esistere".
PARTITI E GIORNALISTI - "Voi giornalisti avete capito ora che i partiti non ci sono più. Quando dicevo che erano morti mi facevate dei servizi da disgraziati. Non c'è più niente, c'è questa diarrea politica che è andata a finire in una cloaca nazionale. Non voglio che pensiate che il Movimento viva delle sfighe degli altri, noi non abbiamo strategie, perché la strategia è una parola di guerra che non esiste nel Movimento. Facciamo quello che diciamo in un momento in cui tutti sono falsi e ipocriti e la democrazia se la stanno portando via pezzo per pezzo sotto la disattenzione della gente e la distrazione dei media".
UNA CHANCE PER ROMA - "Candidare persone conosciute è fuori da ogni logica del movimento. Il Pd e gli altri partiti candidano le belle foglie di fico. Per noi deciderà la rete. Abbiamo quattro regole e non le cambiamo per nessuna ragione se gli italiani e i romani preferiranno una persona nota, un cattedratico o un luminare non cambierà niente. Se invece decideranno di provare a vedere cosa fanno le persone del movimento allora vedremo. Può darsi che saremo i peggiori però chiediamo che ci venga data una possibilità. Abbiamo bisogno di persone sane e competenti. Non candideremo vip. Il Movimento 5 Stelle è diverso dagli altri partiti, perché è la base senza il leader, e non il leader senza la base come il Pd".
IL COMMENTO
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