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"Per fare luce su quanto fatto dalla giunta Burlando"
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Una commissione speciale d'inchiesta su Arte è stata proposta dal MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria "per fare luce sulla tanto discussa gestione che hanno fatto in questi anni Burlando e la sua giunta dell'Agenzia Territoriale per l'Edilizia, tra scatole cinesi, bilanci allegri e operazioni di finanza creativa".

"La commissione d'inchiesta regionale è uno strumento potente e tempestivo, poiché consente di approfondire in tempi rapidi la questione, attraverso studi, raccolte di informazioni e l'audizione di persone interessate o informate sui fatti. Abbiamo scelto di proporlo direttamente all'interno del consiglio con una delibera perché non abbiamo i numeri per raggiungere il 40% di pareri favorevoli. Ma, soprattutto, riteniamo fondamentale che una decisione così delicata sia discussa in aula da tutte le forze politiche, a viso aperto. La procedura è partita. Dopo un primo passaggio in commissione I, la proposta sarà sottoposta in consiglio, e lì vedremo, alla luce del sole, chi è disponibile ad approfondire il tema Arte e chi, invece, sceglierà di tirarsi indietro", si legge in una nota dei pentastellati. 

Giovanni Toti ha commentato così ai microfoni di Primocanale: "Ci sono state moltissime situazioni da chiarire. Purtroppo a me sono molto chiare fin da adesso. Sono stati conferiti ad Arte una serie di immobili importanti pubblici valutati a cifre fuori dal mercato perché servivano soldi per tappare buffi e buchi lasciati in giro dalla passata amministrazione. Oggi ci ritroviamo con immobili a bilancio per oltre cento milioni di euro che sul mercato valgono molto meno. C’è poco da scoperchiare, c’è da lavorare per risolvere il problema, abbattere oneri finanziari che paghiamo coi soldi dei cittadini, trovare una collocazione sul mercato a questi immobili che serva anche per l’economia e quella parte di sanità che va aperta al privato convenzionato e che oggi qui manca".