
"Non è vero che gli ho dato un pugno e l'ho offeso per tutto il viaggio", aggiunge. L'uomo, denunciato per lesioni personali aggravate dai futili motivi, è stato identificato dai carabinieri della stazione e della compagnia di Sampierdarena. Determinanti le testimonianze di tre viaggiatori e l'autista del bus che avevano fornito una descrizione dettagliata molto attendibile dell'uomo. Un identikit, osservano i carabinieri, determinante: i testimoni hanno descritto gli abiti e la borsa che l'uomo, alto uno e 90 e robusto, teneva a tracolla.
La prima volta i militari hanno incrociato il romeno tre giorni fa in via Cornigliano e si sono limitati ad identificarlo fingendo un normale controllo di documenti. In realtà hanno approfondito le indagini e trovato le prove per incastrarlo: rinvenendo i capi di abbigliamento e la borsa che teneva a tracolla il 5 ottobre. Da lì è partita la denuncia. L'uomo ha un passato in chiaroscuro: aggressioni, maltrattamenti all'ex compagna e furti, ma anche lavori da magazziniere e operaio.
IL COMMENTO
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