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Contro l'Empoli possible una mini rivoluzione
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Walter Zenga "copre" la Sampdoria. Già prima della sfida contro il Verona i convocati erano stati diramati 16 ore e mezza prima della partita, per la partita contro l'Empoli di giovedì sera, invece, si dovrà attendere la rifinitura della mattinata.

Non sarà tanto o solo chi è nella lista degli arruolabili da valutare ma soprattutto le scelte di coach Z. Perché con 3 gare in 9 giorni(dopo il Verona e i toscani, lunedì sera trasferta a Verona contro il Chievo) l'allenatore blucerchiato un po' di turn over dovrà farlo anche se non lo ama. E allora via con i dubbi.

In difesa Silvestre, appena rientrato, deve essere centellinato: Moisander è pronto mentre Pereira potrebbe rientrare ed andare a sinistra(ma c'è anche Mesbah) mentre De Silvestri spera, magari contro il Chievo di rivedere il campo per qualche minuto.

In mezzo Ivan reclama spazio, Carbonero è difficile dopo domenica, toglierlo e...si candida Cassano. Il cui utilizzo presuppone, però, che gli altri attaccanti corrano, visto che il barese non brilla certo per dinamismo.

Riflessioni che attraverseranno la notte di Walter Zenga che sogna di sfatare quella tradizione tutta italiana che vuole difficile vincere due partita casalinghe in pochi giorni. Ma questa Sampdoria, che deve migliorare decisamente lontano dal Ferraris, in casa può fare tanto, tantissimo. Anche vincere in casa due volte in quattro giorni.