
Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri il diverbio e l’aggressione sembra che sia accduto dopo una cena con tanto di bevande alcoliche. L’accoltellatore è stato arrestato dai militari, la vittima dopo un intervento chirurgico a Villa Scassi si trova ricoverato in prognosi riservata in Rianimazione.
"Voleva rubare in casa mia. Per questo l'ho accoltellato". Lo ha detto Salvatore Crivaro, l'uomo arrestato per il tentato omicidio dell'amico Gianfranco Sciacchitano. La versione fornita dall'aggressore, però, sarebbe smentita dal racconto dei vicini di casa che sono stati ascoltati dai carabinieri. I condomini hanno detto di avere sentito i due litigare dopo una discussione sui loro trascorsi in carcere. In particolare, i vicini avrebbero sentito Crivaro dare dell'infame a Sciacchitano. "Ti ricordi quando eravamo in cella? Eri un infame". A quel punto l'aggressione con Crivaro che ha ferito gravemente Sciacchitano.
IL COMMENTO
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta
Quel processo che non finisce e le autostrade sempre più trappola