Presentanto a Palazzo Civico della Spezia un nuovo doppio corso di formazione promosso dal Centro Antiviolenza Irene. L'obiettivo è formare 50 nuove volontarie per le attività collegate al centro, prima fra tutte il 'Codice Rosa' attivato presso il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea della Spezia, punto di accoglienza e di supporto clinico per le vittime di violenza divenuto operativo lo scorso Gennaio. I corsi saranno così suddivisi:
18 ore dedicate a 30 nuove volontarie che impareranno ad accogliere le vittime attraverso un colloquio telefonico, a saper gestire le emozioni e offrire sostegno alle vittime di violenza senza emettere giudizio, svolgendo attività di accoglienza ma anche di informazione tramite medici di base, pediatri e ginecologi e sostegno presso la stanza del codice rosa.
40 ore dedicate a 20 nuove volontarie ma professioniste nel settore come psicologhe, educatrici e pedagogiste per affrontare il tema della violenza e le forme di sostegno sia alivello legale che sociale e psicologico.
cronaca
Il centro antiviolenza Irene promuove due nuovi corsi
Formeranno 50 nuove volontarie per il servizio 'Codice Rosa' e non solo
45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ventimiglia, lunedì 22 novembre riaprirà il mercato coperto
- Imperia, spaccio di cocaina: arrestata giovane francese
- Incidente in via Pra', due auto si scontrano alle 3 di notte
- Calano ancora le temperature in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
- Avvocata incinta al nono mese: "Negato rinvio udienza, un diritto"
- Moody, accordo proprietà-sindacati: trasferimenti rinviati a gennaio
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità