cronaca

Dopo che era saltato l'incontro promesso
1 minuto e 10 secondi di lettura
Hanno deciso di restare a dormire nella bouvette di Palazzo Tursi dopo avere saputo che l'incontro promesso da Comune e azienda non si sarebbero presentati all'incontro: è andata avanti per tutta la notte l'iniziativa di protesta dei lavoratori in appalto di Iren, l'ennesima contro le gare al massimo ribasso e l'assenza di tutele per i lavoratori.

Questa mattina, dopo un presidio presso il deposito di via della Gavette, un corteo si è mosso in direzione centro. Altro presidio in via Teglia.

Nel pomeriggio di ieri i lavoratori delle ditte che forniscono i servizi di manutenzione per Iren avevano occupato l'aula del Consiglio comunale di Genova mentre era in corso la commissione sulla situazione della Fiera. Poi la decisione di proseguire la protesta per tutta la notte per protestare contro quello che definiscono "il silenzio del Comune".

I lavoratori sono arrivati in corteo fino a piazza De Ferrari per chiedere un incontro con il sindaco di Genova Marco Doria, impegnato nell'assemblea di Confindustria con il ministro delle
Infrastrutture Graziano Delrio. Il sindaco si è detto disposto a
incontrare una delegazione a fine mattinata.
Così i lavoratori
si sono nuovamente mossi in corteo verso piazza Corvetto dove è
stato bloccato il traffico.

A metà dicembre scadrà il contratto con l'azienda Coget: 19 i posti di lavoro a rischio. Ma c'è preoccupazione anche tra i dipendenti di Cosme, Sirce e Canale.