cronaca

Il Comune: "Costerà poco e non avrà impatto sulla vita dei residenti"
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Una nuova isola ecologica sorgerà a Quarto Alto, in via delle Campanule, in un area già di proprietà comunale. E sarà adibito a raccogliere i rifiuti urbani da differenziare.

Sarà la prima dl Levante cittadino. L'annuncio è stato dato oggi dall'assessore comunale all'ambiente Italo Porcile. "Abbiamo scelto così perché l'iter è più breve - spiega - non coinvolgerà la Città Metropolitana né la conferenza dei servizi. E costerà meno".

Il centro sarà una struttura semplice, che non potrà accogliere certi tipi di rifiuti pericolosi. I lavori cominceranno in primavera e avranno una durata ipotizzabile di circa tre mesi. La spesa preventivata per la realizzazione del centro è ipotizzato sui 250-300 mila euro. Attualmente l'area in questione è utilizzata come deposito di materiali e attrezzature e si trova un poco al di sotto del livello della strada.

"L'impianto dell'Amiu - assicura il Comune - avrà un basso impatto visivo e sarà separato dall'esterno con una siepe. Il centro sarà dotato di un impianto per il trattamento delle acque".

Da Tursi garantiscono che non ci saranno disagi per gli abitanti: "Il progetto prevede che il flusso dei veicoli in ingresso, piccoli mezzi perché il servizio si rivolge alle famiglie, non influisca con la viabilità". 

"Avere nuove isole ecologiche o centri di conferimento - aggiunge Marco Castagna, presidente Amiu - permetterà di implementare tutte le attività legate all'aumento della raccolta differenziata che realizzeremo nei prossimi mesi. Tradotto in numeri, garantire a tutta la città queste aree attrezzate, vuol dire per Genova un aumento secco del 20% delle quantità portate al riciclo. Un altro tassello alla realizzazione del piano industriale Amiu".