
Allora frequentava il tempo pieno un alunno su cinque, oggi uno su tre. A rilevarlo è Tuttoscuola, su dati Miur, e spiega che il Lazio è in testa, il Molise in coda.
A Milano il tempo pieno è arrivato al 90,4%; a Roma è cresciuto di 12 punti. Palermo ha soltanto il 4,5% di alunni a tempo pieno (ma nel 2003-04 era all'1,4%). Nell'anno scolastico in corso sono 888 mila gli alunni che si avvalgono del tempo pieno su un totale di 2.583.000 alunni di scuola elementare, pari ad una percentuale del 34,4%. Nel 2001-02 erano 573 mila (pari al 22,6%). Le classi organizzate a tempo pieno nel 2015-16 sono complessivamente 42.449 su 131.692 per una percentuale del 32,2%. Lo studio attesta che nel Lazio il 52,8% degli alunni sono iscritti al tempo pieno, nel Veneto il 32,2%, in Campania l'11,1% e che queste regioni sono quelle che hanno registrato un sensibile aumento della percentuale di alunni iscritti al tempo pieno; in leggero aumento la percentuale di iscritti anche in Toscana (49,7%), Emilia Romagna (47,8%), Liguria (47,5%), Friuli VG (39,9%), Marche (26,7%), Umbria (24,1%) e Abruzzo 15,3%). Stabile la Lombardia (50,3%), la Sardegna (34,9%), la Puglia (15,8%) e la Sicilia (7,2%); in flessione il Molise (7,0%), la Basilicata (47%) e il Piemonte (49,7%).
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso