
Almeno una ventina, specie nel corso dell'estate, gli episodi in cui si sono verificati furti, rapine o scippi nel quartiere che si trova nella parte nord della città. L'ultimo in ordine di tempo risale a pochi giorni fa.
"L'amministrazione comunale non risponde alle nostre richieste legate al disboscamento della vegetazione presente e all'aumento dell'illuminazione", denunciano i residenti, molti dei quali riunitisi nel comitato 'Fossitermi'.
"Dopo la raffica di furti avvenuti nel quartiere nel corso dell'estate - spiega Marisa Granello, presidente del comitato - siamo riusciti ad ottenere una maggiore presenza delle forze dell'ordine, che svolgono pattugliamenti più puntuali, e la situazione è leggermente migliorata, ma non abbastanza".
"Abbiamo ripetutamente chiesto al sindaco Federici - aggiunge Granello - di far sì che l'amministrazione comunale possa provvedere alla sistemazione della parte bassa del boschetto che insiste nella zona superiore del quartiere, dove è avvenuta la maggior parte di furti, scippi e rapine. La vegetazione, che tra l'atro presenta numerose criticità di carattere logistico, rappresenta anche un sicuro nascondiglio per chi voglia mettere in atto furti e rapine. Chidiamo da tempo una riqualificazione della zona anche sotto l'asèetto dell'illuminazione pubblica, ma il sindaco non ci ha fornito alcuna risposta".
"Evidentemente - chiosa amaramente Granello - tra le priorità del Comune non c'è la sicurezza dei cittadini, ma noi andremo acvanti nella nostra battaglia perché il quartiere non diventi il 'Bronx'.
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta