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Durissimo il tecnico dopo il nuovo striscione in Gradinata Nord
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Gian Piero Gasperini è felice per la vittoria del Genoa sul Palermo ma, in conferenza stampa, alla fine, attacca duramente i tifosi per lo striscione apparso in Gradinata Nord contro lui e il Presidente Preziosi.

"Sono felice per il successo, ovviamente, è stata un'ottima prestazione. La prestazione di Pavoletti conferma che Leonardo è da nazionale. Perotti? Non so se è il suo passo d'addio ma sono certo che dal mercato usciremo rinforzati. Questi ultimi risultati ci permetteranno di far entrare i nuovi, come Suso, con tranquillità".

Poi la domanda sullo striscione e Gasperini si scatena: "Sullo striscione risponderò più avanti, ora non ne ho voglia. Posso dire che ho un concetto dei tifosi del Genoa molto più alto che quello di Leopizzi o di Cobra o di Traverso. Credo che la gradinata sia una cosa migliore. Quando ho visto questi mi è venuto in mente Criscito, mi sono venute in mente le magliette di Sculli. Io identifico i tifosi del Genoa in un altro modo, non con queste persone con cui ho avuto dei problemi. Io mi defilo e mi dispiace che pochi di voi lo facciano. Anzi, gli date pure spazio. Io mi metto da parte. Io, quando il Genoa perde, sto molto male. Invece c’è gente che quando il Genoa perde sta molto bene e diventa protagonista, acquisisce spazio su giornali e televisioni e viene identificata come “i tifosi del Genoa”. Io ho un concetto completamente diverso e anche un rispetto completamente diverso.