
Con Scola scompare un gigante del cinema italiano e internazionale, premiato a Cannes nel 1976 come migliore regista per “Brutti, sporchi e cattivi”, pellicola dedicata al sottoproletariato delle borgate romane con protagonista Nino Manfredi.
Del 1977 “Una Giornata Particolare” con Sophia Loren e Marcello Mastroianni. Il film vince il David di Donatello per la miglior regia, il Nastro d’argento per la miglior sceneggiatura, il César come miglior film straniero, un Golden Globe e una Nomination all’Oscar per il miglior film straniero.
Eì del 1974 “C’eravamo tanto amati” che ottiene un Nastro d’argento e il César per la miglior sceneggiatura e il Primo premio al Festival di Mosca.
Scola ha diretto complessivamente una quarantina di film.
IL COMMENTO
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