sport

Alla vigilia dell'incontro col ministro Guidi
1 minuto e 57 secondi di lettura
"Domani a Roma incontrerò il ministro Guidi e spero di poter tornare con buone notizie"Lo ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo Economico della Liguria Edoardo Rixi commentando la situazione dell'Ilva di Genova su cui istituzioni e sindacati attendono la convocazione di un incontro presso il ministero dello Sviluppo economico. "Se così non sarà dirò al ministro che come già avvenuto in passato, siamo pronti a manifestare a Roma per difendere i nostri presidi industriali. Non è una questione di sindacati, ma di territorio".

Sull'Ilva in particolare Rixi ha aggiunto che "non è accettabile pensare di non essere coinvolti nei processi decisionali perché se un domani verranno lasciate a casa 1700 persone questo avrà un impatto sociale pesantissimo sul territorio e non si capisce perché la Liguria debba sempre essere penalizzata in ambito nazionale".

Rixi ha spiegato che a Roma incontrerà anche i vertici di Finmeccanica per fare il punto sulle aziende liguri del gruppo. "Ci vorrebbe un impegno maggiore da parte del Governo rispetto alla Liguria che ha ancora presidi industriali importanti come l'Ilva, le industrie legate al gruppo Finmeccanica, Fincantieri e Piaggio, con situazioni rispetto a cui attendiamo risposte", ha concluso l'assessore.

FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE LIGURI - Finanziamenti bancari per 80 milioni di euro a favore delle imprese. Si tratta del fondo “Tranched Cover Liguria”, sbloccato da Filse su mandato della Regione Liguria, per cui lo scorso 7 gennaio è stato avviato l'avviso per accedere ai finanziamenti.

Per l’individuazione della banche con cui attivare i finanziamenti, FI.L.S.E. ha esperito nel mese di dicembre una procedura di gara, a cui hanno risposto positivamente Banca Carige, Unicredit e Banca Monte dei Paschi di Siena, offrendo portafogli di finanziamenti dedicati e a tassi scontati. A valere su tali portafogli è stata costituita una garanzia pubblica di 6,5 milioni di euro, che sarà quindi offerta gratuitamente ad ogni impresa che beneficerà del finanziamento.

In termini pratici, le imprese liguri potranno chiedere alle Banche individuate un finanziamento chirografario (anziché ipotecario o con garanzie accessorie a carico delle imprese) di importo compreso tra 25.000 ed 1 milione di euro con finalità legate ai piani di sviluppo aziendale, al ripristino del capitale circolante, alla capitalizzazione aziendale ed al riequilibrio finanziario dell’azienda.