
Di quest'ultimo argomento però, sul quale era stata presentata una mozione, la maggioranza ha deciso di non discutere nella seduta di ieri. C'è stata invece l'audizione delle associazioni ambientaliste e dei lavoratori Enel. Le prime, con tanto di mascherina sulla bocca, hanno manifestato la loro preoccupazione.
I dipendenti, rappresentati dai sindacalisti, hanno affermato che la nuvola sprigionata durante le movimentazioni sarebbe vapore sviluppato dal calore del carbone spostato dalle benne. Concorde con quest'ultima posizione l'assessore all'ambiente Davide Natale anche se non ha escluso che, durante la movimentazione tra il 24 e il 25 gennaio, possano essere state disperse anche polveri.
L'amministrazione, ha annunciato Natale, ha pronto un investimento da 200 mila euro per il monitoraggio delle movimentazioni a Fossamastra, oltre che dello stato di salute dell'aria in quella zona della città. Nel progetto, da realizzarsi entro fine di marzo, nuove centraline per le polveri Pm 10 e Pm 2,5 e per le polveri totali sospese, controlli comparati sui vari quartieri della città, nuove benne più efficienti per ridurre le dispersioni.
IL COMMENTO
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