cronaca

Ben Moussa del Quartetto dialogo tunisino al Palazzo della Borsa
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"Se non vengono risolti i problemi economici e sociali, la democrazia resta fragile. Senza lavoro non c'è dignità": a dirlo a Genova uno dei quattro tunisini Nobel per la pace 2015, il presidente della Lega per i diritti umani, l'avvocato Abdetassar Ben Moussa.


"Negli ultimi giorni ci sono state molte manifestazioni per il lavoro in Tunisia - ha aggiunto Ben Moussa - Bisogna creare nuove opportunità di occupazione: oggi un giovane disoccupato può diventare terrorista o decidere di emigrare". 


Il consolato della Tunisia con sede a Genova, che copre oltre alla Liguria, l'Emilia-Romagna, il Piemonte e la Val d'Aosta, con una presenza complessiva di 42 mila tunisini, ha voluto celebrare alla Borsa il Nobel per la pace attribuito lo scorso anno al Quartetto per il dialogo.