cronaca

Così il magistrato di Mani Pulite al Festival della Legalità e delle Idee
54 secondi di lettura
"La trasgressione abituale delle regole è una cosa sistematica nel nostro Paese". Lo ha dichiarato l'ex magistrato di Mani Pulite Gherardo Colombo al Casinò di Sanremo, in occasione dell'apertura del "Festival della Legalità e delle Idee", che durerà fino al 10 febbraio. Le parole di Colombo riguardano il caso dei "furbetti del cartellino", i dipendenti del Comune di Sanremo finiti sotto inchiesta per assenteismo.

Colombo, che ha presentato il libro "Lettere a mio figlio su mani pulite", ha poi aggiunto: "E' impossibile che a livelli alti le mani siano pulite, se sono un po' sporche, o tanto sporche, ai livelli bassi. Qui ci troviamo di fronte a un problema culturale. In linea generale, infatti, la corruzione va bene alla cittadinanza, quando, ad esempio, il vigile urbano fa la spesa gratis, chiudendo un occhio sulla bilancia del salumiere e via dicendo".

Sul suo libro ha quindi affermato che racconta la sua esperienza, assieme ad altri colleghi, nel campo delle investigazioni sulla corruzione, a Milano, a iniziare dal 1992 per arrivare, processi compresi, al 2005.