Nella chiamata al 115 dei Vigili del Fuoco una voce maschile ha detto: "Faremo saltare in aria la stazione di Bologna". Immediatamente sono scattati i controlli previsti dal protocollo di emergenza, particolarmente meticolosi visto l'attuale scenario internazionali, ma tutte le verifiche hanno dato esito negativo. In breve la polizia è riuscita a 'tracciare' la telefonata, partita dall'utenza di una signora residente a Genova.
Gli accertamenti della Questura del capoluogo ligure hanno svelato che ad utilizzare quel numero era in realtà un nipote dell'intestataria, un giovane ben conosciuto alle forze dell'ordine e già denunciato, sempre per procurato allarme, anche nel 2013. Non è stato chiarito il motivo del gesto di ieri. Il 24enne, a quanto risulta, è solito raggiungere Bologna, dove risiede la sua fidanzata.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana