
Dopo anni di convegni, dibattiti e incontri finalizzati alla sensibilizzazione sui temi della valorizzazione del territorio, si è arrivati alla redazione di un documento condiviso che si propone di essere la base di partenza per l’elaborazione di scelte strategiche nella gestione dell’intero bacino idrografico.
Il “Contratto di Fiume” dell’Entella può rappresentare un’occasione storica per il comprensorio. Non si tratta solo di tutelare il corso d’acqua e il tratto di mare antistante la sua foce, ma di arrivare a una riqualificazione del territorio che possa servire alla mitigazione del rischio idrogeologico ma anche da volano per il rilancio economico e occupazionale della zona.
IL COMMENTO
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