cronaca

Accusate di omicidio colposo e disastro colposo. Non diedero l'allerta
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Nuova udienza nell'ambito del procedimento relativo all'alluvione del 2014. Saranno interrogate al quinto piano del Palazzo di Giustizia di Genova l'ex assessore regionale alla Protezione civile e attuale capogruppo Pd in Regione Raffaella Paita, e Gabriella Minervini, dirigente della Protezione civile regionale.

Entrambe sono accusate di omicidio colposo e di disastro colposo per l'alluvione dell'ottobre 2014 a Genova, che provocò un morto e numerosi danni. Secondo i pm che hanno indagato, le due avrebbero omesso di dare l'allerta nonostante avessero già dal giorno prima dell'evento tutte le informazioni e le previsioni meteo per dare avvio a tutte le procedure previste per l'allerta.

Nella richiesta di rinvio a giudizio formulata per Paita e Minervini lo scorso 23 ottobre, era emerso che sono state 760 le persone che hanno presentato denuncia per i danneggiamenti subiti dall'alluvione e che hanno chiesto di diventare parte civile in un eventuale processo. Nell'ambito dell'udienza preliminare dello scorso 3 febbraio, inoltre, alcuni cittadini hanno chiesto e ottenuto che la Regione Liguria fosse citata in giudizio come responsabile civile per i fatti dell'alluvione.