porti e logistica

Ma il console Benvenuti: "In caso di revoca salta tutto il porto"
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"Non ce n'era bisogno, ma se l'ammiraglio Pettorino ha deciso che bisogna fare un comitato portuale per chiedere la riconferma vorrà dire che si leggeranno le carte e si forniranno chiarimenti: i numeri sono oggettivi": Antonio Benvenuti, console della Culmv (la Compagnia unica dei lavoratori portuali di Genova), risponde così al commissario del porto di Genova, che vuole far luce sui 3,5 milioni di euro di contributo straordinario erogato alla Compagnia lo scorso dicembre.

"Il commissario chiede una riconferma - avverte Benvenuti - ma se invece il Comitato dovesse chiedere una revoca del provvedimento il problema non è solo nostro, rischia di saltare il porto". La decisione era stata presa dopo il voto del Comitato portuale in base all'emendamento salva compagnie, a fronte di una riduzione dell'organico del 5%. E il commissario vuole riesaminare le carte e arrivare eventualmente ad un nuovo pronunciamento.

Insomma: il rischio è che lo scalo si fermi per la reazione dei portuali. "Io sono a Roma a parlare con le compagnie portuali di Savona e Ravenna del futuro, del nuovo modello di organizzazione del lavoro temporaneo per alcuni porti, mi dispiace che invece a Genova dobbiamo parlare ancora di questo". I revisori contestano l'entità della riduzione del personale effettuata dalla Compagnia, che secondo loro doveva essere calcolata diversamente.