
Tra i punti, definiti in consiglio comunale un anno fa, il ridimensionamento dei volumi relativi al waterfront (questione al centro di un'agguerrita discussione tra Palazzo Civico e Autorità Portuale), ci sono il recupero delle aree militari nella zona di Marola per restituire uno sbocco al mare al quartiere e la conferma della conversione dell'area Enel, la cui centrale dovrebbe chiudere nel 2021, in zona a vocazione produttiva per lo sviluppo di energie sostenibili.
"Ora ci aspetta un percorso impegnativo per arrivare all'adozione. Nei prossimi giorni partirà la Vas", ha spiegato il sindaco Massimo Federici. L'obiettivo è coniugare la tradizione industriale della città con le nuove opportunità produttive come nautica, terziario, università, turismo.
IL COMMENTO
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