cronaca

Concessionari evadono 9 milioni di euro, nascosti 30 milioni
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Riescono a frodare il fisco per 30 milioni di euro grazie a un complesso sistema di apertura e cessazione di attività fittizie scoperte dalla Guardia di finanza di Albenga. Le indagini sono partite a seguito di denunce presentate da clienti che avevano riscontrato irregolarità nella vendita di automobili in un concessionario di auto multimarche.

La Guardia di finanza ha eseguito indagini nelle sedi societarie e abitazioni private di amministratori e soci del concessionario che aveva già nascosto al fisco oltre 12 milioni di euro soltanto nell'anno 2010. Il locale commerciale era già stato chiuso perchè a seguito di accertamenti era emerso che non si sarebbe neppure potuta esercitare l'attività di vendita di autoveicoli.

La Guardia di finanza ha proseguito la verifica fiscale analizzando la gestione societaria dal 2011 al 2015 con l'esame di documentazione amministrativo-contabile, extracontabile e bancaria, riferita a alcune società e imprese 'matrioska', riconducibili alle stesse persone che gestivano la concessionaria, che erano state aperte e chiuse. I due simulavano poste di bilancio per nascondere gli utili conseguiti con la vendita delle auto per sottrarli al fisco oltre a vendere e comprare auto usate senza emettere o ricevere fatture. Alla fine la Finanza ha constatato che in 6 anni i due hanno nascosto al fisco oltre 30 milioni di euro e evaso le tasse per 9 mln di euro. I due sono stati denunciati.