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In mezzo il gol, pesantissimo, contro il Frosinone
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È stata una stagione, finora, con luci e ombre la prima italiana di Fernando.

La Sampdoria ha puntato forte sul brasiliano, investendo ben 8 milioni di euro per strapparlo agli ucraini dello Shakthar e bisogna dire le sue prestazioni sono state abbastanza altalenanti. Se, infatti, in avvio di stagione, Fernando era sembrato una panacea per il gioco non proprio lineare dei blucerchiati e aveva colpito anche per la sua abilità sui calci piazzati, nel prosieguo il suo rendimento è andato calando, un pò come quello di tutta la squadra.

Ora Fernando sta piano piano risalendo la corrente e sta anche un pò imparando a limare la sua irruenza che lo ha portato a collezionare ben 11 cartellini gialli con un "filotto" poco positivo proprio in avvio di stagione.

Ma c'è anche un altro dato che lo riguarda e che appare importante. Secondo le statistiche della Lega Calcio, infatti, Fernando è al terzo posto per palle recuperate: 88 dietro il milanista Montolivo e il napoletano Koulibaly. Un "cagnaccio" da centrocampo, dunque, anche se Fernando ha buone doti tecniche spesso soverchiate dalla necessità di tappare falle qua e là.

In mezzo due gol: uno, all'esordio su punizione contro il Carpi, l'altro, pesantissimo nel 2-0 al Frosinone. E ora Fernando ne sogna un terzo, domenica, contro il Chievo: per chiudere la partita salvezza della Samp e mettersi alle spalle una prima stagione italiana comunque travagliata.