cronaca

Giampedrone: "Servono centinaia di migliaia di euro, a carico dei privati"
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Serviranno almeno 20-25 giorni prima di vedere riaperta l'Aurelia ad Arenzano in senso unico alternato dopo la frana avvenuta sabato mattina alcune ore prima del passaggio della Milano-Sanremo. Lo ha detto l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone al termine di un incontro con i tecnici di Anas, Regione, Comune.

Giampedrone ha anche sottolineato che la frana, avvenuta su terreni privati, geologicamente è complicata e che per compiere l'intervento di risanamento sono necessarie centinaia di migliaia di euro, che però sarebbero "a carico dei privati". Le famiglie interessate sono due. L'assessore Giampedrono ha annunciato che chiederà ad Autostrade di prevedere sgravi ai cittadini che saranno costretti a percorrere la A10 per spostarsi.

"Faremo una indagine approfondita per individuare quali interventi sono da compiere per mettere in sicurezza il fronte della frana in località Pizzo, serviranno un paio di giorni. Poi informeremo i privati, ma entro la prossima settimana dovranno cominciare i lavori. Il Comune informerà i due privati interessati dei lavori da compiere se dopo tre giorni l'attività non sarà cominciata interverremo noi", ha spiegato Giampedrone.

Intanto il sindaco di Arenzano, Maria Luisa Biorci ha predisposto le ordinanze per l'isolamento della zona che riguarda l'Aurelia, la sottostante passeggiata e il cantiere per la pista ciclabile.