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La Pinotti era attesa a Savona per supportare la candidata a sindaco
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Niente ministro almeno per ora per Cristina Battaglia.
Sopraggiunti impegni istituzionali hanno infatti bloccato l'arrivo a Savona dell'artiglieria pesante che il candidato del Pd alle Primarie del Centrosinistra voleva mettere in campo.

Dopo una dichiarazione pubblica di sostegno, il ministro della difesa Roberta Pinotti era attesa alle 18.30
ad un confronto alla SMS Fratellanza Leginese 'Milleluci' per dare supporto alla Battaglia.

L'incontro è stato però rinviato a data da destinarsi. Certo sembrano lontani i tempi in cui i ministri a Savona erano ospiti di sedi istituzionali.

Ora tocca alle Società di Mutuo Soccorso. Tutto può servire insomma a lanciare la volata ad un candidato evidentemente gradito dallo staff del premier Renzi e che ultimamente in città è molto presente tra pizze gratuite e apericena.

Il connubio Battaglia-Pinotti non è nuovo. Già nel 2012 le due fecero un'uscita pubblica. In quell'occasione era la Pinotti candidata a sindaco e Cristina Battaglia membro ligure dell'assemblea del Pd parlava dei tempi delle donne. Era la corsa alle primarie del centrosinistra a Genova.

Tutti sanno come è finita. La Pinotti arrivò addirittura terza battuta da Marco Doria e perfino da Marta Vincenzi.