
Salvatore Girone rischia di rimanere "detenuto a Delhi, senza alcun capo d'accusa per un totale di sette-otto anni", determinando una "grave violazione dei suoi diritti umani". Così l'ambasciatore Francesco Azzarello, agente del governo italiano, nell'udienza al Tribunale arbitrale che si è aperta stamani all'Aja.
La detenzione di Girone lede anche i diritti dell'Italia. L'Italia subisce un pregiudizio grave e irreversibile dal protrarsi della sua detenzione, e dell'esercizio della giurisdizione su un organo dello Stato italiano". Lo ha ribadito davanti ai giudici del Tribunale arbitrale, l'ambasciatore Azzarello.
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