Mercatini abusivi, Davite: "Silenzio ingiustificato del sindaco e della giunta"

Il mercatino abusivo di corso Quadrio continua a suscitare polemiche, soprattutto dopo la scelta della giunta comunale genovese di raddoppiare la durata del progetto 'Chance' volto a legalizzare e controllare il commercio che in questa zona è del tutto illegale.

L'accusa dei commercianti, nelle parole di Antonella Davite, presidente del Civ di Sarzano-Sant’Agostino è la legalizzazione dell'abusivismo da parte del Comune. Intanto, però, l'assessore alla legalità Elena Fiorini insiste a ricordare che "non si tratta di vero e proprio commercio, ma soprattutto di integrazione sociale" e che "prima, in via Turati, andava molto peggio"

I commercianti sono tutti contro il mercatino di Corso Quadrio? "Ci troviamo in disaccordo con questa scelta sia come commercianti sia come residenti. Siamo contro perchè abbiamo aspettato la riqualificazione di questo territorio da molto tempo, invece hanno semplicemente spostato il mercato abusivo di Turati in Corso Quadrio."

L'assessore Fiorini e la Giunta sostengono che queste persone possano avvicinarsi alla legalità, qual è la risposta del Civ? "Il mercato Sottoripa continua la sua attività illegale dalle 3 del mattino alle 7 e poi alle 8 si sposta in Corso Quadrio. Si tratta di un'area circoscritta entro cui nessuno può chiedere che vengano effettuate delle verifiche. L'assessore dice che tutto è in perfetto ordine ma non è ciò che pensano i cittadini che lì abitano e lavorano da tanti anni."

Si tratta di un'attività di concorrenza illecita? "Non è propriamente una concorrenza perché la merce che viene venduta nel mercatino è merce presa dalla spazzatura che ha creato un degrado sociale. Per quel che riguarda il commercio, all'inaugurazione del mercatino ci sono stati controlli serrati mentre invece non possiede nessuna regola commerciale: ricordiamoci che gli ambulanti se non pagano il Durc non possono mettere il banco. Un mercato di cui non si sa né provenienza della merce né destino dei soldi non è un mercato regolare."

Avete mai subito ritorsioni o spiacevoli situazioni legate al mercatino? "Purtroppo mettere la faccia per questa causa è una cosa delicata. Io stessa avevo portato avanti le pratiche con l'ex assessore Farello e l'impegno era quello di togliere il cantiere e ripristinare la rotazione. I parcheggi sono una richiesta forte sul territorio e lo abbiamo anche visto durante la Pasqua; ma i parcheggi che il sindaco Marco Doria in Consiglio comunale aveva detto che avrebbe restituito dalle 2 alle 8 del mattino dopo non si sono mai visti e sono tuttora delimitati da paletti e catene. Il silenzio del sindaco e della Giunta è sconvolgente, le persone sono esterrefatte: non è pensabile che il sindaco si dimentichi di tutti i cittadini che lo hanno votato. Noi abbiamo sostenuto Doria e lo abbiamo portato in Piazza Sarzano e gli abbiamo mostrato tutte le problematiche relative al commercio. Tuttavia, nel mondo politico, l'unica persona che si è interessata a noi è stata Alice Salvatore, portavoce del Movimento Cinque Stelle, che mi ha proposto di andare a parlare con il Prefetto."

Qual è la richiesta specifica del Civ? "È bene precisare che stiamo parlando una zona sottostante le Mura delle Grazie, del 1600, e sono 40 anni che chiediamo la riqualificazione di una parte storica importante della nostra città. L'amministrazione ha fatto decadere a marzo un bando europeo che avrebbe potuto finanziare il restauro delle mura. Chiediamo che vengano restituiti i parcheggi perché ne abbiamo bisogno per le attività commerciali che sono in grave crisi e ne abbiamo bisogno per i residenti. Infine chiediamo che il sito venga spostato."